Se potessi, salirei sulla cima più alta di questa terra e griderei tanto forte da farmi sentire da tutte le parti del mondo, una sola parola: Pace. Se potessi, vorrei fermare quelle menti che di umano non hanno neanche le sembianze. Non riesco a capire in che Dio credono, non capisco cosa significa, farsi il Segno della Croce. Che senso hanno le loro preghiere. Oltre a mandare i giovani alla morte, hanno tolto anche le lacrime a quelle mamme che aspettano invano i loro ragazzi. Hanno distrutto una nazione e massacrato anche i bambini. Ecco perchè, se potessi, da quella vetta più alta griderei: Pace. Lo so che non mi ascolta nessuno, non ci ascolta nessuno. E, non rispettano neanche la Costituzione più bella del mondo. La nostra Costituzione è calpestata, e pensare che dovrebbe essere,- è-  la Via Maestra della nostra nazione.
- L'Italia ripudia la guerra ecc. ecc. Dobbiamo sperare che qualche raggio di sole illumini le menti oscure. E, se c'è un Dio, fermi le armi.
            Giulio Salvatori

4 Commenti a “GRIDO…….di Giulio Salvatori”

  1. carlina ha detto:

    tutti ripudiamo la guerra Giulio, potremmo andare sulla cima + alta del mondo e fare tante altre acrobazie e urlare pace pace pace ma non c’è peggior sordo di colui che non vuole sentire- speriamo solo che per un qualunque miracolo questa “BESTIA” possa morire

  2. francesca ha detto:

    Io, oltre a PACE vorrei gridare qualcos’altro. Qualcosa che comprende la mia indignazione, tutta la rabbia, il dolore per tutte quelle morti inutili che nessuno riscatterà mai. Si, perchè nessuno si fermerà, tutti vogliono vincere. Invece non ci saranno nè vincitori, nè vinti, ma solo distruzione e morte. Poveri bimbi uccisi, vittime innocenti della follia umana!!

  3. korenzo12,rm ha detto:

    Ho messo per intero nel post Incontriamoci il testo della
    tua poesia, che mi è piaciuta moltissimo.Ti ammiro e ti ringrazio, Giulio. Lorenzo.

  4. Giuseppe3ca ha detto:

    Caro Giulio, il grido di PACE si leva dal basso in tutte le parti del mondo ma gli uomini ai vertici del potere che hanno la sindrome del dominio è della conquista non ascoltano il grido di dolore che si leva da chi la guerra la subisce contro la sua volontà.
    È sempre stato così e non sappiamo per quanto ancora dureranno le tragedie che le guerre portano a vincitori e vinti.
    Difendiamo e proteggiamo la nostra Costituzione perché sappiamo quante vite umane si sono immolate per poterla conquistare. Complimenti, un saluto.

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