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 Non mi sfùiri

 Cu t’ha misu ‘na testa,

di farimi passari

i peggio duluri?

Di farimi caminari

cu l’occhi sbarrati?

Di farimi  ittari ‘na notti

vuci dispirati?

‘U sacciu ca ti piaci

di èssiri noncuranti

ca’ scusa do’ cchiffari

de’ tanti cosi ‘nteressanti.

Ma iù pozzu mòriri pi tia?

E non viririti, tuccariti,

e, mancu mai, vasariti?

Ma è giustu ca attornu

a tia lassi ruvini

e non t’inn’accorgi?

Ma è giustu ca moru

e tu sì luntana?

Cara mia bedda,

‘o cori non si cumanna.

‘U miu t’u pigghiasti

senza rimediu. E’ veru.

Mi poi rispunniri

ca tu nenti sapevi,

tuttu putevi immaginari

ma non chissu.

E’ giustu ‘u to raggiunamentu.

Ma iù chi pozzu fari, ca si

macari i santi non vulevunu

u cori miu s’infiammau?

Mi pozzu cuntintari

di chianciri, di dispirarimi?

A verità è ca ti vogghiu,

ca mi straniai, ca tuttu

mi scurdai e non si tratta

di aviri pazienza, d’aspittari

ca passa ‘a china, insistiri

no’ silenziu, scurdarisi ‘a pena.

Forsi sugnu obbligatu da tia

ca non voi. Allura ‘na stu casu

mi calmu, ti promettu.

Si dici di  lassari perdiri

u megghiu po sulu beni,

cuntintarimi da to’ benevolenza

e scurdarimi cosi cchiù beddi.

Si chissa è ‘a to’ decisioni,

ti prumettu ca ‘arrispettu.

Però quantu sugnu siddiatu,

avvilitu, scunfurtatu.

Ma’ pigghiu co’ distinu

ca mi fici truvari ‘a perdizioni,

a dispirazioni, u ‘nfernu ‘n terra.

Mi sentu comu ‘na buatta

ca sbatti cà e ddà no’ mari.

Vidu e non vidu, sacciu

e non sacciu. Non sacciu

chi fari. Pensu però ca

quassiasi facenna si po’

prisintari. Sulu si voi, però,

picchì n’an palmu di manu

ti tegnu e nenti facissi

ca pozza dariti fastidiu o duluri.

Va beni, decidi. Sai unni sugnu,

chi fazzu, chi vogghiu. Decidi

libera comu ‘a luna. Fammi

chiddu ca voi. Pi mia tuttu

chiddu ca decidi è ben fattu.birdandflowers

Non sfuggirmi

Che cosa ti sei messa in testa, di farmi passare i dolori peggiori? Di farmi camminare con gli occhi sbarrati? Di farmi buttare nella notte voci disperate? Lo so che ti piace essere noncurante con la scusa del da fare, delle tante cose interessanti. Ma io posso morire per te? Non vederti, toccarti e meno che mai baciarti? Ma è giusto che attorno a te lasci rovine e non te ne accorgi? Ma è giusto che muoio e tu sei lontana? Cara mia bella, al cuore non si comanda. Il mio te lo sei preso senza rimedio. E’ vero, mi puoi rispondere che tu non sapevi niente, che tutto potevi immaginare ma non questo. E’ giusto il tuo ragionamento ma io che cosa posso fare se, anche se neanche i santi volevano, il cuore si infiammò? Mi posso accontentare di piangere, disperarmi? La verità è che ti voglio, che mi ha dato di volta il cervello, che tutto mi sono dimenticato. E non si tratta di avere pazienza, aspettare che passi la piena, insistere nel silenzio, scordarsi la pena. Forse sarò obbligato da te che non vuoi. Allora, in questo caso, ti prometto che mi calmo. Se dici di lasciare perdere il meglio per il bene, accontentarmi della tua benevolenza e dimenticarmi cose più belle. Se questa è la tua decisione, ti prometto che la rispetto. Però quanto sono seccato, avvilito, sconfortato. Me la prendo con il destino, che mi ha fatto trovare la perdizione, la disperazione, l’inferno in terra. Mi sento come un barattolo che sbatte qua e là nel mare. Vedo e non vedo, Capisco e non capisco. Non so che fare. Penso però che qualsiasi situazione si può presentare. Soltanto se vuoi, però, 4f perché in un palmo di mano ti tengo e non farei niente che ti possa dare fastidio o dolore. Va bene, decidi. Sai dove sono, che faccio, che voglio. Decidi libera come la luna. Fammi quello che vuoi. Per me quello che decidi è ben fatto.

 lorenzo-5

 

 

10 Commenti a ““Non mi sfùiri” – Poesia in dialetto siciliano scritta da Lorenzo.rm (pubblicata da Rosaria)”

  1. Giovanna3.rm ha detto:

    Dear friend Mackeran, are you so skilful to read and appreciate poetry in Sicilian dialect? Fabulous! Why don’t you try to do the same and put us to the test? It would be an amusing show!!!Friendlily.

    “Sei così talentuoso da poter leggere e apprezzare una poesia in dialetto siciliano? Fantastico! Perché non provi anche tu a fare lo stesso e metterci alla prova, sarebbe veramente uno spettacolo: Cordialmente”

  2. lorenzo.rm ha detto:

    friend

  3. lorenzo.rm ha detto:

    Grazie all’amico Mackeran. Thanks my dear.

  4. rosaria3.na ha detto:

    Traduzione del messaggio in inglese: ” Molto interessante e piacevole argomento. Ho letto (letteralmente leggo) con grande piacere”.

  5. Mackeran ha detto:

    Very interesting and amusing subject. I read with great pleasure.

  6. lorenzo.rm ha detto:

    Cara Titina, nell’animo e nella mente del poeta i pensieri e le sensazioni, seppur certamente ispirati, sono sempre elaborati in modo personale.
    Alla fine qual è il sogno e quale la realtà? Nessuno può dirlo. La vita sta sempre lì ad incombere con le sue leggi.
    Ti ringrazio, ringrazio, ringrazio.

  7. tittati ha detto:

    Mi ripeto: deve essere davvero speciale la tua musa ispiratrice, per meritare tali pensieri da parte tua! Beata lei!La poesia è molto bella e il dialetto siciliano la arricchisce di calore e significato. Bravo, bravo, bravo!

  8. lorenzo.rm ha detto:

    Rosaria, praticamente ne sono venute due di poesie, mettendo anche la traduzione in versi. Ma guarda un po’: due poesie. Saranno contenti gli amici non siciliani.
    Sei la solita maga e ti ringrazio di cuore. Hai visto che dramma si racconta? Un amore non corrisposto induce a tristi pensieri ma alla fine il poeta, non volendo perdere l’amata, desidera che gli sia comunque amica. Meglio il bene che il meglio, filosoficamente.
    Anche a te Luciano un grazie di cuore.

  9. rosaria3.na ha detto:

    Lorè, molto bella anche questa poesia e piena di sentimento che riesci, come al solito, ad esprimere al meglio.
    Per quanto riguarda l’impaginazione della poesia e della traduzione, io ci ho provato a metterle su due colonne allo stesso livello, tanto è vero che, come vedi, ho staccato i vari versi della traduzione che tu, invece, avevi messo scritti di seguito; ma mentre in Word venivano su due colonne, impostando l’opzione, qui non e’ possibile, perchè non è previsto. Ciao.

  10. luciano3.RM ha detto:

    Lorenzo, la tua poesia, come ogni forma di arte, è un mezzo per comunicare se stessi, il proprio vissuto, il proprio sentire.

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