E ora rilassiamoci, calmando gli animi dalle ultime, tutte legittime e giustificate, discussioni. E, visto  che siamo alla vigilia della Festa degli Innamorati,  San Valentino, quale argomento poteva maggiormente rappresentarla? Al contempo, proseguo sul tema dei “Sentimenti” che ho iniziato con l’Amicizia, e mi spingo  un po’ più oltre, andando a toccare quelle “corde”, a volte idilliache e sublimi, a volte tormentose e laceranti che costituiscono l’anticamera dell’Amore.

 

Parlo dell’Innamoramento.

 

Anche se i nostri vent’anni li abbiamo superati da un pezzo, sfido chiunque a sostenere di essersi dimenticato il batticuore, le trepidazioni e i turbamenti che provocano l’innamoramento. E non credo a chi sostiene che l’innamoramento è cosa esclusivamente per giovani. Assolutamente no, ci si innamora a qualunque età, certamente con altra maturità ed emozioni diverse, ma le ansie, i palpiti,  le sensazioni da cardiopalmo e le passioni sono le stesse. Alzi la mano chi non l’ha mai provato o non lo sta provando proprio adesso.

L’innamoramento è un accadimento con un inizio ben definito, spesso  a nostra insaputa. Nasce come una folgorazione, una rivelazione di qualcosa che ci trascende. La persona amata è quasi trasfigurata. L’amore può essere sublime e miserabile, eroico e stupido, mai giusto.

E non possiamo catalogare l’innamoramento in diversi tipi, non possiamo dire “questo è un innamoramento vero mentre quest’altro non è vero”. Tantomeno esistono diversi gradi di innamoramento: poco, abbastanza, molto, moltissimo. No, se io dico “Sono innamorata” ho detto tutto.

 

La legge dell’Innamoramento è una sola: o tutto o  niente.

 

L’Innamoramento è perfetto fin dall’inizio.

 

L’Innamoramento è una passione ma è anche sofferenza.

 

L’Innamoramento è estasi ma è anche tormento.

 

La sofferenza dell’Innamoramento può essere causata, oltre che dall’impossibilità di vedere l’amato/a in ogni momento (magari per lontananza) e condividere insieme tutti gli istanti e i piaceri della nostra vita, anche dal fatto, non raro, di esserci innamorati di qualcuno e non essere corrisposti.

Ma non per questo, purtroppo, cessiamo di essere innamorati. Non si può smettere a comando, non esiste una pillola per guarire dalla malattia dell’Innamoramento e neanche il pulsante per spegnere il sentimento.

Per liberarci  dal patimento e dall’angoscia di un amore finito (e che non possiamo dimenticare) o non corrisposto, si deve fare una terribile fatica. Si deve esercitare una violenza su sé stessi fin quasi ad odiare l’altro. E questa è la più atroce delle torture. Perché non si può odiare chi si ama, neanche se ci ha inflitto brutali sofferenze, tradimenti, menzogne e falsità. Si può restare innamorati di una persona di cui non sappiamo se ci ha amato o ingannato, di cui non sappiamo se fosse buona o cattiva, se avesse un animo nobile o meschino.

L’Innamoramento si manifesta proprio in questo domandarsi com’era. Anche dopo anni, l’Amore continua ad interrogarsi in questo modo, sfoglia la margherita (metaforicamente parlando). Dal primo istante in cui ci è apparso, ci pone in continuazione una domanda a cui solo la presenza dell’amato che ci dice di sì, dà una risposta. Sparita la sua presenza, cessa la risposta. E la domanda ritorna, continua, ossessiva, angosciosa. Ma perché, invece, non usiamo la ragione e ci diciamo “ma che t’importa?”

Questa è la vacuità dell’amore, che ama qualcuno che rimane sempre inafferrabile.

Questa è la miseria dell’amore, che può solo chiedere e non puo’ smettere di chiedere, anche quando l’altro è indifferente ed ostile.

Questa è l’ingiustizia dell’amore che non conosce merito e demerito, e non premia i buoni e non punisce i malvagi.

Nell’Innamoramento tutte le decisioni che gli innamorati prendono, di lasciarsi, di non amarsi più, di riprendersi, di tornare ad amarsi per sempre, sono revocabili. Perché l’Amore può solo essere represso, negato, ma MAI ANNULLATO.

L’Innamoramento coglie la sua essenza nella Passione che è ineluttabile. Nell’Innamoramento la persona amata ha su di noi un potere terribile. I nostri bisogni, i nostri desideri, la nostra felicità, dipendono totalmente ed esclusivamente dall’amato e, se siamo infelici, vorremmo poter rimuovere le cause della nostra infelicità andandole a ricercare nei suoi atteggiamenti, nei suoi gesti, nelle sue parole. L’Innamoramento è resa, ma al tempo stesso è anche lotta contro un potere che continua ad esistere al di là della nostra volontà e di qualsivoglia ragione.  

Avete mai visto quanto parlano gli innamorati? Ore e ore, di qualunque cosa, del loro passato, del presente. Si interrogano continuamente, vogliono sapere tutto e, guarda caso, sorgono tante similitudini, anche dove non ci sono. Riempiono tutti gli intervalli, tutti gli spazi vuoti, esigono di conoscere i pensieri dell’altro, i suoi dubbi, quasi a fondersi in un’unica entità e scoprono quanto fredda, vuota e arida fosse la loro vita prima di incontrarsi.

E le donne innamorate? La prima cosa che fa una donna innamorata è di cambiare il suo abbigliamento e, magari, pettinatura e colore dei capelli per essere, agli occhi del suo uomo, ancora più desiderabile e bella. Ma anche l’uomo innamorato cerca, con i suoi regali, di apparire generoso e amorevole sottolineando la bellezza della sua donna.

Può succedere che l’Innamoramento continui e cresca al punto di diventare stabile e profondo. Diventa, così, AMORE vero. Può, invece, fallire. In questo caso la sua fine non è una consumazione lenta ma un disfacimento drammatico e molto doloroso.

Ci sarà sempre qualcuno che soffre più dell’altro, perché l’amore, se solitamente nasce quasi in contemporanea per entrambi, non finisce mai contemporaneamente. Uno soffre e l’altro non ama più….forse non ha mai amato.

 

BUON INNAMORAMENTO E BUON SAN VALENTINO A TUTTI!

 

 E da innamorata dell'arte quale sono, voglio ricordare a tutte le coppie che il giorno di S. Valentino, 14 Febbraio, tutti i Musei Civici di Roma offriranno due ingressi al prezzo di uno, per amarsi nell'arte di Roma. La stupenda iniziativa si chiama "Amore di Roma" ed è un'offerta unica e originale per vivere l'Amore nel segno della cultura e della bellezza. Innamorati, approfittatene! 

Dedicato a tutti gli Innamorati di Eldy che soffrono per la lontananza del loro amato.

 

28 Commenti a “INNAMORAMENTO O…..TORMENTO?…..scritto da Franci”

  1. francesca (franci) ha detto:

    E invece, cara Elisabetta, da me, povera e insignificante scribacchina (così definita dal signor ducky..), hai un DIECI E LODE!!!!
    Grazie e un abbraccio immenso.

  2. ELISABETTA8MI ha detto:

    ammazza duky sei un bacchettone. arrivi dalla sorbona? non pensavo che in eldy ci fossero tanti cattedrati . adesso come facciamo? noi miseri mortali dobbiamo stare molto attenti, non avremo mai la sufficenza. la modestia xte non esiste a bravo, francesca è di una sensibilita’unica che xte sara’ sempre inafferrabile premetto che francescanon ha bisognio di difensori ma davanti alla tua penna rossa inesorabile, non sono riuscita a controllarmi.scusa la mia sincerita’. lo so meno della sufficenza mi va bene cosi’

  3. marisa.8bs ha detto:

    ciao franci vuoi vedere che ho ancora qualche speranza ..di innamorarmi…molto bello il tuo articolo fa sembrare tutto semplice

  4. anonimo ha detto:

    Innamoramento , innamorarsi e’ una cosa immensa ma se non corrisposto o non sincero fa solo soffrire
    bellisimo post come ti ho gia scritto in chat
    ciao

  5. franco muzzioli ha detto:

    Il mio commento da “pacifico vecchio di provincia”, mi ha fatto arrossire, constatando gli innamoramenti latenti, desiderati, vissuti e idealizzati delle altre e degli altri commentatori.
    Mi fà piacere d’esser partecipe di una comunità così “giovane” e piena di slanci tanto pregnanti.
    Forse, come diceva la cara Francesca , sono immerso in un amore(senza maiuscole) sereno……però il mio “mai dire mai” stà a significare che anche nel cuore pacioso di vecchio uomo di provincia , può scattare una scintilla diversa, basta uno sguardo….un sorriso….un’intesa….chissà!

  6. francesca (franci) ha detto:

    Rossana, e ben venga quel turbine che ti fa perdere i sensi e l’appetito, ti fa dimenticare la lista della spesa e dove hai lasciato la mamma l’ultima volta. Non reprimiamo gli impulsi, diamo libero sfogo alle emozioni e ai sentimenti. Anche se ogni amore, ogni innamoramento è una storia a sè stante.
    Ciao Rossana.

  7. francesca (franci) ha detto:

    Armida, tu l’hai capito cosa fa più bene ad un anziano. Una pillola o un sentimento? Ti abbraccio con affetto.

  8. rossana 1 ha detto:

    Cara Franci che aggiungere a tutto quello che tu hai descritto eggregiamente,l’amore bussa alla porta del cuore quando nemmeno te l’aspetti,non ti fà ragionare, non ti dà tregua, arriva e provi tutte le emozioni che neppure ricordavi. Ti ritrovi anche se l’età ti sembra non proprio giovnietta, presa da un turbine di sensazioni,all’improvviso proprio come dici tu cambi completamente,persino il modo di vestire cambia e sai
    ridere, gioire e amare sopratutto come magari mai pensavi di fare.

  9. francesca (franci) ha detto:

    Ringrazio Angelo, Carla ed Elisabetta. Tutti fedeli ai Sentimenti (con la esse maiuscola).

  10. francesca (franci) ha detto:

    Antonino, per rispondere all’ultima parte del tuo commento, ti dico che, se m’innamoro, direi solo queste parole, all’uomo che amo: “meglio all’inferno con te che in paradiso senza di te…”.

  11. armida.ve ha detto:

    Verissima, perfetta ,la descrizione dell’innamoramento, Franci..
    Come poi vadano le cose non so può mai dire, fanno parte della vita. Quello che posso dire, perchè lo vedo di sovente, frequentando gli anziani, è che l’innamoramento è di ogni età..
    Ho visto persone in casa di riposo tornare ad avere cura di sè.. tornare a sorridere, tornare ad avere voglia di vivere. Questo perchè avevano conosciuto una persona della quale si erano innamorati. Al cuore non si comanda!! w l’amore!!

  12. ELISABETTA8MI ha detto:

    FRANCESCA COME SEMPRE I TUOI ARTICOLI,SANNO PESCARE NELLA PROFONDIA’DLL’ANIMA SEI TANTO SENSIBILE COME SEMPRE,TOCCHI LE CORDE GIUSTE IO PICCOLISSIMA QUALE SONO ,DICO .GRAZIE .SEI MOLTO PREPARATA SAI SEMPRE ESPRIMERTI AL MEGLIO SEI UNA GRANDE DONNA BELLISSIMO ARTICOLO.

  13. carlaro ha detto:

    franci complimenti alla tua bravura eper i tuoi pezzi. condivido la tua idea sull’innamoramento che poi diventa puntualmente amore di lunga o breve durata,non importa. Sia nelle persone giovani che i quelle meno giovani,le palpitazioni il desiderio di vicinanza ,quella pazzia leggera che ciinnebria si sente e si prova .I Giovani sembrano camminare sulle nuvole(come si suol dire ) i meno giovani rinverdiscono. Brava

  14. carlaro ha detto:

    franci bello l’articolo,interessante il tuo commento,lo condivido appieno. Anche per me l’innamoramento e’ qualcosa che esula dalla logica comune. quando ci s’innamora non si connette piu; questo vale per ogni eta, da giovani, non vediamo che il nostro innamorato,solo i suoi lati migliori ed e’ uno stato di esaltazione che ci fa come si suol dire camminare tra le nuvole.
    Da meno giovani,e’ qualcosa che risveglia la vita, che ci fa rivivere l’amore passato. Trepidazioni,gioe ed un senso di felicita’ interiore ci rinnova,ci fa anche piu belli ed innamorati della vita.penso che l’innamoramento sia gia amore ,se poi ha una continuita’ allora diventa un sentimento immportante

  15. antonino8.pa ha detto:

    Se guardo dentro me, vedo tutto ciò che hai saputo descrivere così bene nel tuo articolo,emozioni, palpitazioni ansie,timori,
    perdersi l’uno nell’altro. L’amore passato e, perchè no, l’amore futuro, perchè questo sentimento non ha età, colpisce sempre a tradimento, e quando te ne accorgi e troppo tardi.
    Inferno e paradiso sicuro, ma come farne a meno ?
    Brava Franci

  16. angelo9.fi ha detto:

    franci come al solito bravissima a scrivere articoli,,,,,,,,,,

  17. francesca (franci) ha detto:

    Ahahahah…caro, carissimo Giulio. Messaggio pervenuto. Condivido in toto ma non hai bisogno di passare sotto il pergolato.

  18. Giulio Salvatori ha detto:

    Cara , carissima Franci (che ne dici dell’inizio ?)…Una volpe, passando sotto un pergolato vide che vi erano delle belle pigne d’uva mature al punto giusto.Ma erano troppo alte e cominciò a saltare e saltare con l’intento di riuscire a prenderne almeno una.Prova e riprova, salta e risalta, rinunciò dicendo:- Ma tanto era acerba- Chissà se prima di andare ai cipressi non possa passare sotto qualche pergolato ?

  19. francesca (franci) ha detto:

    Francesco, vedo che condividi le macchinosie di certi complicati commenti. Tranquillo, non è niente di tutto quello. E’ pura e semplice saccenteria. Pero’ dovro’ tornare con i genitori per farmi firmare la pagella, altrimenti non mi riprendono in classe. Ahahahahah…….

  20. francesca (franci) ha detto:

    Franco, adesso per te valgono quelle due righette che ho scritto: “..può succedere che l’innamoramento continui e cresca al punto di diventare stabile e profondo. Diventa, così, AMORE vero..”. Sei fortunato!

  21. francesca (franci) ha detto:

    Accidenti, signor Ducky, se avessi saputo di trovarmi di fronte ad una commissione esaminatrice scolastica mi sarei preparata meglio. Ma non è che sei tu ad aver sbagliato aula? E adesso che hai fatto l’analisi logica a tutto il mio scritto compreso tutti i complementi, concessivo, di causa, di circostanza….? E adesso che hai fatto l’analisi del periodo studiandone la sintassi….? E adesso che hai “corretto” il mio modesto e insignificante “temino” assegnandomi giudizi e votazioni….? Adesso, e’ più tronfia la tua consapevolezza di ONNIPOTENZA?
    Ah Ducky, scendi dal pulpito, cala dallo scranno della tua perenne presunzione. Qui non siamo a scuola, non siamo sotto esame. Se il mio scritto non ti piaceva bastavano poche parole: “Francè, il tuo scritto fa schifo..!” e tutto finiva lì.
    Ma tant’è, l’esibizionismo miete sempre nuove vittime.

  22. francesca (franci) ha detto:

    Maria, so che sei parca di commenti perciò la tua centellinata opinione per me ha grande valore. E ti dico grazie.
    Grazie anche a Roby e Lorenzo per i complimenti.

  23. francesco 10.al ha detto:

    Innamorarsi in età,diciamo diversamente giovane,non è diverso dall’innamoramento in altre età più giovanili,stesse gioie,stesse sofferenze,stessi struggimenti e delusioni. Un po diverso è quando il rapporto si interrompe per volontà di uno dei due,da giovani la sofferenza è più crudele perchè diretta,mentre in età avanzata è attenuata da altri problemi che il corso della vita ci ha fatto incontrare. Sempre brava Francy,su certi commenti molto macchinosie complicati,non li condivido,cerchiamo di essere più terra terra,grazie.

  24. franco muzzioli ha detto:

    Inamoramento ……mi son guardato dentro e l’ho rivisto come in una vecchia fotografia, …questi tormenti….queste gioie assolute …..lontane ….sfuocate, forse più frutto di un immaginifico pensiero.
    Non che non sia “innamorato” , ma dalle descrizioni di Franci …è quella “roba”…che non ti fa dormire…è quella fissa..che se non c’è lei non riesci a vivere.
    Ora è affetto e amore , abitudine e cose da condividere …non è più un incendio è qualche ceppo che brucia tranquillo ,in un bel camino ,che sà molto di casa e al cado del quale vivi dolcemente. Forse ora non vorrei più viverlo quel tipo di innamoramento ….troppa fatica …come in tutte le cose ogni tempo ha il suo frutto…..però …da buon possibilista……..mai dire mai!

  25. Ducky ha detto:

    L’Innamoramento
    L’Amore e’ sì sublime ma perché miserabile? e perché stupido? mai finto? che vuol dire? l’argomento era sull’innamoramento e non sull’Amore che non merita tanti aggettivi denigratori. Semmai sono i comportamenti dei due protagonisti che saranno tra virgolette stupidi, perchè l’amore fa questi effetti. E veniamo ai paragrafi.
    1- Condivido in toto;
    2- Questa e’ una mia personalissima affermazione; hai usato quasi le stesse mie parole, ma non è un male.
    3- frasi senza senso e non condivisibili.
    5- Vacuità dell’Amore…ma che dici? e’ il sentimento principe, supremo e sublime che muove tutto. Dici “l’Amore può essere represso, negato, ma mai annullabile2. Annullabile? Sno elucubrazioni del tutto personali e contraddittorie.
    6- Esperienze vissute tue…più che contraddittorie, e come eri contraddiria. Ma quante volte lo sei sta; mai stai calma e passiamo al paragrafo 7;
    7- Vero e condivisibile;
    8- E le donne innamorate? Siii, Ok!
    )- Può succedere che…cose ovvie, risapute; l’ultima frase è l’ennesima contraddizione.
    IN CONCLUSIONE:
    Contenuto con alcune affermazioni di rilievo e condivisibili, altre ovvie. La forma denota qualche distrazione (diciamo così) grammaticale: più che studi e letture specifiche si tratta di erronee concezioni di relazioni quali, flirt, passione, amore vero. Ma ognuno la vede a modo proprio. Parecchie incongruenze comportamentali si sono disperse nella tua memoria tant’è che hai scitto “Non eri il mio tipo”. Ti pregherei di evitarla se no mi costringi a certe repliche spiacevoli;
    UN VOTO? 6 meno meno per il contenuto, Per me rimane solo una questione letteraria. La forma: merita, e sono buono, un 5.
    i miei scritti in argomento sono a disposizione nel Blog, ma so che non lo frequenti.
    Per la ricorrenza e il pensiero (S. Valentino) che hai avuto: un plauso!
    DUCKY

  26. Lorenzo.rm ha detto:

    irrinunciabile, indefinibile, unico per chi lo ha, lo ha avuto, lo vorrebbe, è uno dei misteri della vita. Grazie, Franci.

  27. roby48 ha detto:

    L’amore è sublime e miserabile.eroico e stupido, mai giusto.
    Cara Franci mi sa che ci hai azzeccato.
    Complimenti per l’articollo.

  28. maria11 ha detto:

    bello l’articolo

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