Secondo la Costituzione Italiana (caduta in disuso), la tutela della salute è uno dei diritti fondamentali dell'individuo, e prevede le cure gratuite per gli indigenti. Questo in teoria perchè in Italia ci sono persone che non riescono ad avere le cure di cui necessitano : migranti, poveri, persone disagiate che per diversi motivi non possono accedere al sistema sanitario. Poca conoscenza dei propri diritti, incapacità di districarsi tra i meandri di un sistema caotico, burocratico complesso. Così, come sempre più spesso accade, a sopperire alle carenze di uno Stato "distratto" è dovuta intervenire una terza persona. Mi riferisco a Gino Strada, che dopo aver lavorato tanto all'estero, ha dovuto portare il suo impegno anche in Italia, dimostrando un senso umanitario assai raro.

  Il bisogno di sanità in Italia, sta diventando un dramma sociale. E allora arriva in Italia Emergency che, col suo fondatore Gino Strada, lancia una campagna che si chiama “Programma Italia” con la quale garantire cure mediche a chi non può permettersele. Si tratta di un’iniziativa importante, sono stati aperti già dei poli-ambulatori a Palermo e Marghera e due poli-bus apriranno in provincia di Reggio Calabria e a Napoli. In Italia ci sono 9 milioni di italiani (circa il 15%) che non ha più accesso alle cure mediche. I motivi sono tanti, primo tra tutti è  che non ce la fanno economicamente. Addirittura ci sono persone che rinunciano a curarsi perché non riescono a trovare neppure i soldi per pagarsi il ticket. Non si tratta solo di discriminazioni, burocrazie. Si tratta di gente che sta male,  sta male sempre più. Ogni giorno ci sono circa 615 nuovi poveri che vanno ad aumentare le fila. Gino Strada dice che mai più Emergency si sarebbe immaginata, dopo essere stata in Bosnia, in Afghanistan, in Sudan e in tutti i Paesi martoriati del mondo, a dover aprire un programma anche in Italia, perché c’è bisogno anche in Italia, perché i diritti umani sono calpestati anche in Italia. Non vengono garantite cure gratuite, né agli indigenti come prescrive la Costituzione, né ai non indigenti perché milioni di persone scivolano verso la povertà. Con i suoi ambulatori fissi e mobili, Emergency ha trovato un’Italia che ha bisogno di salute, un’Italia che è esclusa, e anche un pezzo d’Italia che vive in condizioni di schiavitù. E non si tratta solo di emigrati o extra-comunitari ma almeno il 20% delle persone che arrivano ad Emergency sono italiani e questo è un segnale che chiede risposta.

 

Fino a quando riuscirà l’Italia a reggere le carenze di un sistema sanitario che va sempre più in deficit?

E per concludere questa triste panoramica vorrei fare una precisazione. Forse non tutti sanno che i deputati hanno un’assistenza privata finanziata da Montecitorio. Ma non solo a tutte le centinaia di parlamentari noi rimborsiamo le spese sanitarie, ma anche alle migliaia di loro famigliari…(???). Leggendo nel web ho scoperto che solo nel 2011 lo Stato ha speso la considerevole cifra di oltre 10 Milioni di euro, circa 6000 euro a testa. Ma se non è possibile “tagliare” su questa spesa si potrebbe almeno eleggerli un po’ più sani? E non come li definisce una famosa comica-arguta che sa lasciare senza parole per la sua spiccata sincerità: “… debilitati cronici, crogiuolo di mezze-seghe graciline…”.

 A voi ogni commento…

     Francesca           e

                                 Antonino

 

 

 

 

 

25 Commenti a “L’ITALIA HA BISOGNO DI CURE……di Franci e Antonino”

  1. antonino8.pa ha detto:

    Elisabetta, purtroppo in Italia sono tante le carenze gravi e quella della sanità è una di esse, purtroppo bisogna sempre più spesso delegare ai privati ciò che dovrebbe invece fare lo stato. Gli ambulatori medici aperti in Italia da Gino Strada sarebbero dovuti servire per assistere gli extracomunitari e tutti quegli stranieri che ne avessero necesstità. Purtroppo ci si è trovati davanti ad una realtà terrificante, a frequentare questi ambulatori era no frequentati più dagli italiani, dai “nuovi poveri” che non erano più in grado di potersi curare.
    Questa è purtroppo la cruda realtà, questo è un motivo in più per ringraziare Gino Strada senza il quale parecchia gente resterebbe abbandonata e senza alcuna possibilità di curarsi.

  2. elisabetta8mi ha detto:

    franci e antonio *solo adesso ho letto il vostro articolo sulla sanita”grazie ,non sapevo di questo tipo di assissenza ,nel nostro paese*ero convinta che fosse solo x i paesi in zone di guerra o in paesi con grossi disagi*è vero che la sanita’ ha dei problemi ma fino a questo ne corre*io vedo negli ospedali i pronto sempre pieni anche di persone srtanieri che vengono regolmente assistiti*anche x piccole urgenze*il vostro è un campanello di allarme non indifferente*è vero si trovano persone sui lettini volanti nei corridoi*ma che non vi sia assistenza..propio non pensavo*non vivo sulla luna..e con gli ospedali ho un rapporto costante..purtroppo*ci sono liste di attese x esami chilometrichee x visite specialistiche non parliamone*pero’ ci sono*voi confermate anbulatori da campo*sono esterrefatta*se siamo arrivati a questo..che cosa dobbiamo aspettarci ancora?vi ringrazio xessere stai messi al correntedi 1 situazione cosi’drastica nel nostro paese*

  3. manuel ha detto:

    Avete un gran bel blog qui! Sareste disponibili per uno scambio di post? parlo di guest blogging… ho un blog che tratta di argomenti simili, vi ho inviato una mail per scambiarci i dati. Grazie ancora!
    manuel http://traslochiroma.edublogs......ner-conto/

  4. alex ha detto:

    Non mi capita mai di fare commenti sui blog che leggo, ma in questo caso faccio un’eccezione, perché il blog merita davvero e voglio scriverlo a chiare lettere.
    alex http://veinhall7.bravejournal.com

  5. giosue1.vi ha detto:

    antonino sei stato chiarissimo forse te non mi capisci che a parole te a ragione , ma con i fatti o ragione io ,ciao tranquiilo x questo

  6. antonino8.pa ha detto:

    A quanto pare. Giosue, non sono riuscito a spiegarmi, mi dispiace che non sia stato chiaro il senso di quanto ho scritto in risposta al tuo precedente commento.

  7. giosue1.vi ha detto:

    caro antonino ,allora ti va bene questa situazione a te , andando a votare non si va da nessuna parte lo vuoi capire,li dentro ci sono sempre i soliti che ci rubano i nostri soldi dimmi cosa e cambiato dopo il voto , lo vedrai ad agosto quando qualche banca inizia a fallire ,,,,,

  8. antonino8.pa ha detto:

    Giosè, non credo che quella che tu proponi possa essere una soluzione, pagare le tasse serve ad avere servizi, per esempio.
    Forse, per cominciare, bisognerebbe essere più accorti quando si va a votare, non sentire lo stomaco (vedi IMU), ma cercare chi possa effettivamente fare gli interessi di tutti.
    Comunque, come già detto, un profondo senso civico e una grande onestà potranno aiutare molto.

  9. giosue1.vi ha detto:

    senti enrica te ai pienamente ragione ,ma se tutti pagassero le tasse i nostri politici ruberanno ancora di piu’,io invece farei il contrario di non pagare le tasse vediamo se si diminuiscono la paga e ruberanno di meno ,ciao ti saluto..

  10. enrica.co ha detto:

    ti assicuro che parlo per cognizione di causa, certo che c’è la corruzione non ho detto di no, e se bastasse solo il senso di onestà non saremmo giunti fino a questo punto. Un falso invalido non ruba solo la pensione, ruba anche tutte le esenzioni che spettano agli invalidi , privando chi ha poi bisogno davvero di cure la possibilità di farlo, a questo mi riferivo

  11. antonino8.pa ha detto:

    Enrica, non credo proprio che tutto vada come dici, daccordo sulle tasse, troppi evasori, e non solo i grandi, ci sono tanti piccoli evasori anche, chi non richiede lo scontrino, per esempio è un complice, chi non chiede la fattura in cambio di uno sconto, sono tanti gli esempi che si possono fare. Purtroppo c’è ancora tanta gente che non può permettersi le cure mediche proprio per la corruzione del sistema sanitario che ci ritroviamo, e per la mancanza di un serio e continuativo controllo. Come si dice : ” Quando il gatto non c’è, i topi ballano”. Come già ho scritto, anche a me piacerebbe dire :” Grazie Gino Strada per quanto hai fatto, ma adesso nel nostro Paese va tutto bene”. Forse invece di volontariato no sarebbe meglio un sano senso di onestà ?

  12. enrica.co ha detto:

    Io so che chi non ha reddito e si reca in pronto soccorso viene curato, so che se si muore nel capoluogo di provincia e se non ha reddito il comune provvede al funerale,……ma se sei malato dopo una vita di sacrifici e hai un reddito da presentare magari minimo, devi pagare sia il p.s: che il tiket e tutto il resto.
    I medici di famiglia dipensano medicine e chiedono l’intervento degli specialisti, e così la ruota gira,in ospedale hanno solo fretta di dimetterti… Sicuramente c’è tanto da discutere, ma io credo che c’è tanta gente che non ha reddito perchè lavora in nero, e in virtù di questo motivo rientrando in parametri assurdi hanoo più diritto di chi ha lavorato e pagato una vita intera..le tasse
    Forse in una grande città è difficile capire, ma nei comuni di periferia, come il mio, sanno benissimo chi lavora e come si lavora, e non ci sarebbe nemmeno bisogno di farla tanto lunga,per accertare un reddito, ma ci affidiamo a dei parametri che sono paradossali, anche questo è sfruttare, lo stato siamo noi,, ma se il popolo non denuncia e convive anche con queste cose, come è possibile che si migliori? a pagare sono sempre quelli e non solo in termini economici, ci si sente oltre che sfruttati, tanto ma tanto fessi, in democrazia la correttezza dovrebbe essere un dovere non un optional, ognuno dovrebbe fare il proprio dovere,come lavoratore e come cittadino. Se tutti pagassimo le tasse forse funzionerebbe tutto meglio, ospedali, poste, scuole, fognature acqua potabile, strade e ci sarebbe più lavoro per tutti.Onestamente sono stufa di sentirmi dire che ci sono persone che non si possono curare, secondo me ci sono più persone che vengono curate e ritenute esenti da ogni pagamento e non lo sono …. A scapito di chi ne ha veramente bisogno. Gino Strada ha tutto il mio rispetto, ma uno stato non si basa sul volontariato, se ci impegnassimo come volontariato anche per denunciare chi evade, e chi non svolge il proprio dovere ?

  13. antonino8.pa ha detto:

    Capisco Pasquino che arrendersi possa essere forse più facile che combattere, ma meglio la lotta che assistere passivamente al degrado e allo sfacelo. Io, almeno, la penso così.

  14. pasquino ha detto:

    Salute poco sana,
    ora pur malcurata:
    è questa l’ideona
    della Letta-brigata,
    con tanti nomi belli
    da manual Cencelli.
    DIPLOMA LICEALE
    PER SANITÀ’ LETALE.

    Ministro della salute la signora Beatrice Lorenzin!!!
    AhAhAhAh!
    Ma che voi fà sor Antonino bello è una battaja persa!

  15. antonino8.pa ha detto:

    Giuliano, come non condividere la dichiarazione di Gino Strada, come potergli dare torto ? Purtroppo, nel nostro Paese l’onestà sembra che paghi poco. Per questo tutti noi dobbiamo combattere per capovolgere questo andamento delle cose, ognuno di noi deve fare, nel proprio piccolo, tutto ciò che possa servire a migliorare la nostra società. Non si può più delegare a “terzi” la risoluzione dei nostri problemi.Non sarà necessario avere un Gino Strada ad ogni angolo di strada, basterà avere una “comunità di persone oneste”.

  16. giulian.rm ha detto:

    Gino Strada: “Io mi ostino a voler fare il mio lavoro, medico e chirurgo. Mi occupo giornalmente di sanità e medicina. Se qualcuno venisse a propormi di fare il ministro della Sanità, risponderei che il mio programma è molto semplice: faccio una sanità d’eccellenza, spendendo la metà di quello che si spende oggi, eliminando il conflitto di interesse introdotto nella mia professione dalla casta politica: il pagamento a prestazione. Il nostro sistema sanitario era uno dei migliori al mondo, la casta, con la complicità dei medici, lo ha rovinato. L’interesse del medico è che la gente stia male, per fare più prestazioni. Ma nove milioni di persone non hanno più accesso alla sanità. Io eliminerei tutto questo. Ecco perché nessuno mi ha mai chiesto di fare il ministro della Sanità. A me piacerebbe in futuro aprire anche in Italia il primo ospedale di Emergency, per far rivedere agli italiani, dopo 30 anni, che cos’è un ospedale, non una fottuta azienda. La sanità è uno scandalo pubblico”.

    Questa la risposta di Gino Strada rilasciata durante un’intervista il 28 aprile 2013.
    Si potrebbe dire:
    Ci vorrebbe un Gino ad ogni angolo di Strada?

  17. antonino8.pa ha detto:

    Franco il tuo ragionamento , in linea teorica, è corretto dovrebbe essere la sanità pubblica a prendersi carico della salute di tutti, purtroppo in pratica ciò non accade, più debole di com’è la sanità pubblica non riesco ad immaginarla.
    Proprio per questo motivo è utile l’intervento altruistico di Gino Strada e di diverse altre organizzazioni, le quali
    sopperiscono, purtroppo, alle carenze e alle tante lacune di questo sistema.
    La speranza e, al contempo, l’augurio è : ” Grazie Gino , ti siamo davvero grati per il tuo impegno, ma adesso la tua opera in Italia non occorre più”
    Chissà che un giorno non arriveremo anche a questo. Chissà, sognare non costa nulla.

  18. alba morsilli ha detto:

    questo articoletto lo impostato sul mio blog tempo fa ma nulla è cambiato.non bambini di sabato e domenica A GENOVA non esiste la guardia medica pediatrica

    essendo una nonna di 6nipotini ed la più grande a solo 7anni
    sono entrata nel mondo della guarda medica pediatrica.
    Si ho scritto mondo perché in verità non sai chi chiamare
    poi se specialmente ti succede qualcosa il sabato e la domenica
    apriti cielo e sprofondati terra.
    Purtroppo come succede nelle più buone famiglie ne hai bisogno
    tra i giorni festivi e prefestivi
    Il pediatra della mutua è in festa e se fosse disponibile di sua volontà
    a venire a visitare il tuo bambino lo devi pagare dalla 60 alle 80euro
    a Genova non esiste nessuno dove ti puoi rivolgere, solo il 118 che
    non sono pediatri dove molto spesso sono impacciati difronte a un bambino
    specialmente se neonato
    Questo è successo alla mia piccola Linda, capisco poverini loro sono venuti di corsa
    e a sirene spiegate di corsa al Gaslini dove non credevo hai miei occhi era intasato di bambini
    con urgenza o meno.
    Devo dare un grande elogia a chi lavora al ps di codesto ospedale sembrava avessero i pattini ai piedi tanto correvano per il da farsi.
    Questo ci fosse una guardia medica pediatrica tanti bimbi sarebbero curati a casa loro
    diminuendo momenti tragici.
    Questo per dirvi una grande città come Genova dove i nostri politici specialmente
    quelli alla sanità pensano di creare un nuovo ospedale nel ponente, mentre mancano le cose più essenziali la guardia medica
    pediatrica

  19. franco muzzioli ha detto:

    Ammiro, stimo ed aiuto Gino Strada, ma non so se la sua iniziativa sia positiva. Mi spiego meglio, non vorrei che l’altruismo di Gino con queste nuove strutture private possano “indebolire” la sanità pubblica , che dovrebbe essere l’unica a garantire per tutti, ma soprattutto per i meno abbienti, la salute.
    Ha ragione Alba …il ragionamento parte dai medici di base che sono diventati dei redattori di ricette e basta , se uno ha un problema o vuol essere visitato deve andare al pronto soccorso o se ha i soldi, da uno specialista.
    La rivoluzione è giusto farla, ma partendo dall’esistente.
    Grazie Gino……ma lotta anche tu perchè funzioni bene la sanità ufficiale.

  20. francesca (franci) ha detto:

    Armida, l’altra “faccia della medaglia” che tu ci hai evidenziato è, purtroppo, tristemente veritiera. Il Giuramento di Ippocrate, che tutti i medici prestano prima di intraprendere la professione, non ha lo stesso valore per tutti. Coscienza, senso di responsabilità, etica morale e professionale, comportamento, rispetto, disponibilità, diligenza, perizia, equità, deontologia, rigore morale, per alcuni medici sono solo espressioni senza significato. Questo è terribile!

  21. lorenzo.rm ha detto:

    Grazie, Franci e Antonino, del segnale di allarme che ci avete dato. E grazie a Gino Strada, ben conosciuto dispensatore di bene e soidarietà in tutto il mondo.

  22. marisa.8bs ha detto:

    ho letto con molto interesse il vostro articolo ..tutto vero ,è triste che deva essere un privato come gino strada pensare alla salute di tanta gente,un applauso a questo grande uomo,chissa che il suo esempio sia di sprone a questi nostri politici,che finalmente smettano di pensare solo ai loro interessi,

  23. armida.ve ha detto:

    Vorrei parlare di una mia esperienza, recentissima. Lunedì a mezzogiorno ricevo una telefonata dalla mia associazione.-“C’è una anziana che sta male, abbiamo chiamatoil 118.. puoi andare al Pronto Soccorso con lei?” Certo! Mollo tutto, vado!
    La signora vive sola: ha mille acciacchi,cuore, polmone, e , soprattutto, malfunzione renale per cui prende dosi massicce di diuretici.E’ gonfia come un pallone.Il medico di guardia la visita e.. la dimentica, Dopo tre ore vado a chiedere spiegazioni.. Risposta;” noi qui abbiamo urgenze,, la signora vive sola.. cos’ha da fare a casa?” Ribatto che io, volontaria, qualcosa da fare ce l’avrei. ” allora se la porti via, la dimetto!” Per farla breve la poveretta viene tenuta in osservazione 24ore e poi.. mandata a casa, salvo il giorno dopo dover chiamare nuovamente l’ambulanza, la signora sta male. Stavolta i medici erano cambiati,allora viene ricoverata subito,
    Che dire?La sanità è fatta di persone,possono avere tutte le risorse che vogliono ma se sono senza pietà lo saranno sempre!

  24. francesca (franci) ha detto:

    Alba, uno come Gino Strada non avrebbe mai potuto fare il Presidente della Repubblica. Troppo umano e poco politico! L’avrebbero “stracciato” in men che non si dica….

  25. alba morsilli ha detto:

    Finalmente era ora che anche nei nostri blog si parlasse di cose concrete, di come stiamo veramente messi.
    Ho ascoltato Gino Sdrada da Fazzio su rai 3quando era in lista come presidente, questo che voi scrivete ora lui lo ha denunciato allora.
    Io vi voglio dire che la mala sanità è anche dal dottore di famiglia, perchè lui dedica delle giornate a visite private dei suoi pazienti, a pagamento volontario essendo una cosa non lecita.escludendo gli altri, per poi trovarci in giorni di piena e lui fare il medico della mutua come Alberto Sordi

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