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Ancora una volta il Mediterraneo è un mare/tomba , si è capovolto l’ennesimo gommone e sembra che i morti possano essere 400, tra somali, eritrei ed etiopi.

Donne e bambini compresi.

 

Queste notizie arrivano dalle televisioni con la freddezza di annunci economici e con un’ ineluttabilità impietosa che sconvolge.

 

 

Tutto questo succede nel giorno dell'anniversario della più grande strage dell'immigrazione mai avvenuta nel Mediterraneo. Ricordiamoci gli 800 disperati che nell'aprile dello scorso anno sono finiti in mare nel canale di Sicilia.

   

E le coscienze d'Europa che fanno? Si dividono e costruiscono muri.

     

Anche il Presidente della Repubblica ha detto che  "c'è veramente bisogno di pensare".

   

Purtroppo ci stiamo abituando alle tragedie peggiori.

Ma  se, mentre mangiamo, ascoltiamo la notizia di tutti quei bimbi morti annegati,  facciamo fatica a portare il cibo alla bocca, forse qualcosa in noi si sta smuovendo. Altrimenti la routine della quotidiana tragedia ci lascia ancora, e per l'ennesima volta, imperdonabilmente impassibili.

Ascoltiamo le parole del Papa e carichiamoci personalmente di ogni lutto.

   

Franco

10 Commenti a “LE LUCI DEL FARO….TRAGEDIA MIGRANTI.”

  1. Giulio Salvatori ha detto:

    Sarà perchè vivendo in piccoli paesi o cittadine, quanto è successo ad Alba qui non si verifica. Però occhio, nessun buonismo e non si possono mantenere giovanottoni in alberghi ecc. Bisogna SELEZIONARE e rimpatriare.

  2. franco ha detto:

    Le mie parole mischiate a quelle di Francesca non vogliono assolutamente essere un appello buonista che non guarda le speculazioni che proliferano alle spelle di questi disgraziati. Nembo ha mille ragioni !
    Non so neppure quali possono essere le soluzioni , so soltanto che chi fugge dalle guerre e dalla morte , soprattutto famiglie ,quindi essenzialmente donne e bambini , devono essere accolti sensa se e senza ma.
    Per i giovanotti che arrivano soli scappando dalla miseria , forse qualche soluzione diversa ci può essere.
    Non dobbiamo neppure vaccinarci contro le miserie quotidiane, voltando la testa e perdendo la capacità d’essere altruistici quel tanto che ci differenza dagli altri animali.

  3. francesca (franci) ha detto:

    Anch’io ho letto ciò che ha scritto Alba e sono inorridita. Io che sono volontaria mi chiedo come sia possibile..?? Ma non credo ci sia bisogno di essere volontari per capire che è una questione di senso civico. Signori, ai miei tempi si insegnava a scuola l’Educazione Civica. E adesso.??? Bisognerebbe fare un bel ripassino.
    Per quanto riguarda l’ultimo commento di Nembo, beh…sono inorridita anche lì. E non ne faccio una questione di colore politico ma di buon senso, cervello, ragionevolezza, perchè sono certa che qualunque colore politico fosse al potere di quest’Italia, NULLA cambierebbe. Di fronte al denaro, al predominio, al possesso, tutti (ma proprio tutti) calano le braghe.
    Chiedo scusa perchè anch’io, come Nembo, sono esplicita e ho scritto questocommento di getto, come è mia abitudine.

  4. Nembo ha detto:

    Scusate, rettifico 90.000 solo in Milano.

  5. Nembo ha detto:

    Salve, so già che questo mio commento solleverà forse critiche e reazioni indignate, ma chi mi conosce, non ho peli sulla lingua e sono diretto nel dire…però ho letto il commento di Alba, una signora che stimo, hom riflettuto prima di scrivere…ma sono stufo di sentire sempre tutti i giorni che i nostri politici specialmente regionali e locali, senza parlare di quelli altolocati, sentire cose assurde e a prenderci per i fondelli giornalmente( vedi caso Alba doveva pagare invece se non era Italiana, pagava pantalone )stanno facendo del tutto per dissipare soldi nostri per lavarsi le coscienze sporche pensando che un domani forse non andranno all’inferno. Aprile giorno 18 naufragio, a 100Km dalla Libia e, a 200Km da Lampedusa, quindi in acque internazionali, a causa di una maldestra manovra del barcone di migranti e/o del mercantile Portoghese che era intervenuto per salvarli, è successo la tragedia che tutti conosciamo con 700 persone che hanno perso la vita con molte donne e bambini, la cosa dispiace molto, moltissimo quando si tratta di vite umane. Bene,anzi, male,qualche mente illuminata, ha deciso di recuperare la nave affondata ( Non si fa nulla per nulla…appalto ecc…)e una volta recuperata, trainarla fino al porto di Agusta, spendendo 1/2 Milione di Euro al giorno. Quando noi sappiamo che abbiamo7Milioni di persone in Italia con problemi economici senza contare che ha un pensione minima e che se non hai soldi puoi morire in strada perchè sei Italiano e su di te non guadagnano, altro che gironzolare sempre per il mondo…oggi in Messico! Giusto, giustissimo aiutare il prossimo ma non si deve dimenticare i propri connazionali. Nella’africa centrale, nella zona dei grandi laghi, ma potri dire in Mali,Nigeria, Eritrea,in Dafur,in (Ituri che nessuno mai ne parla)in Somalia, in Libano, siria, Iraq ecc…giornalmente, muoiono decine se non centinaia bambini, persone anziane,per malattie,maltrattamenti, fanatismo e altro ancora, visto che anche qui noi non centiamo nulla, erchè non andiamo a recuperare i cadaveri, le vittime, i feriti,di queste assurde violenze?Non meritano anche loro le nostre considerazioni? Perchè allora il nostro governo se esiste ancora (senza appoggio dei verdiani)questi politici inetti non pensano a queste persone e a queste vicende? anche laddove ( vedasi Lesbo e tratto di mare fra Grecia e Turchia) noi non centriamo nulla di nulla, perchè buttare a mare tutti questi soldi invece di pensare a un progetto serio senza pensare ai vari personalismi, tutta Europa ci sta ridendo contro e gli stessi governi continuano ad inalzare barriere, filo spinato, sparano proiettili di gomma, lanciano lacrimogeni, danno mazzate a tutti i rivoltosi, mentre noi per il dio danaro raccogliamo tutto di tutti, senza un minimo di sicurezza, è notizia di oggi che a Pero MI arriveranno ancora 500 immigrati senza sapere chi sono e da dove vengono e li mettono in un residence che tutt’ora è senza luce ne gas ne acqua e saranno gestiti da una cooperativa Siciliana, assurdo, ricordo che attualmente la Lombardia è la regione che ha più immigrati quasi 90.000. Unn riflessione va fatta.Scusate il mio sfogo e la rabbia che ho esternato, ma essendo nel sociale e visualizzando tutti i giorni cose non confacenti alla legalità lasciando i nostri connazionali allo sbando perchè non c’è nulla da guadagnare…e leggendo l’amaro sfogo di Alba ho scritto questo mio commento.

  6. nembo ha detto:

    Il tuo Post Franco fa riflettere molto e, inizio subito nel dire che tutte queste tragedie è da incolpare il collasso Europeo in meno di un anno hanno fatto sette summit fra i vari capi di stato, 25 incontri a livello Europeo e le divergenze politiche sono aumentate con inconprensioni, senza collaborazione e soprattutto senza solidarietà tra i paesi scaricando il tutto solo su noi e la Grecia dando però soldi ad altro stato così facendo c’è sempre una situazione confusa e incerta con governi che abbracciano politiche xenofobe e strategie di chiusura sui diritti umani. La via della salvezza parte ora dall’Egitto e le vittime no sarebbero solo Somale ma Etiopi ed Eritree. Dopo l’ennesima tragedie sentiamo sempre la solita -tiritera-e tanto bla –bla- che bisogna fare di più per la gestione dei flussi emigratori ma poi senza fare nulla per la gestioni di tali flussii, mentre ogni giorno aumenta sempre più questo fenomeno, in solo questi quattro mesi dell’anno abbiamo già raggiunto un notevole numero che ha superato ogni previsione, però bisogna anche considerare che non possiamo trasferire tutta l’Africa in Europa, discorso a parte per chi veramente scappa dalla guerra, sarebbe opportuno aiutarli da dove vengono e darle opportunità di una vita migliore. Gli altri stati che ci circondono ci stanno isolando inalzando barriere e facendo severi controlli con numerosi respingimenti perciò tutta questa gente rimarrà sul nostro territorio con aumento di irregolari senza nome e senza patria e sempre più avremo meno sicurezza sociale, viene spontanea una domanda ma dove le varie associazioni umanitarie riconosciute come l’Onu-Unicef e altre ancora le stesse hanno un patrimonio notevole in danaro e mezzi invece solo chiacchiere, passerelle quando ci sono votazioni e elezioni di capi di stato, poi il nulla. Altra domanda è perché le autorità egiziane hanno permesso a tutte queste persone la loro partenza? E quante ancora ne faranno partire? La risposta è semplice…da alcune settimane alcuni nostri ministri con la storia di Regeni, hanno fatto arrabbiare il governo Egiziano facendo credere a loro che avrebbero fatto il pugno duro e questa è la risposta dell’Egitto e non solo dall’Egitto possibile che non capiscono che vogliono destabilizzare l’Europa senza sparare nessun colpo…nel frattempo Hollande firma contratti commerciali milionari con gli Egiziani dimostrando sempre più un’Europa ( DIS)Unita a queste persone che rischiano la vita le mandano messaggi fuorvianti per essere poi abbandonati poi se riescono ad arrivare al proprio destino e incapaci di aiutarli umanamente , la motivazione è una sola per molti imprenditori e varie cooperative vogliono sfruttare la vita di esseri umani per arricchirsi con il beneplacido dei governi che fanno del tutto per attirarli, una collusione tragica che viene venduta come gesto umanitario. Cherchil diceva…Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale, ciò che conta è il coraggio di andare avanti…E io dico se non si è uniti è la fine altro che clonare soldi in Euro e farli valere solo in Germania così facendo avremo sempre più un’Europa divisa sempre più povera e disinteressata al problema immigratorio così facendo saremo tutti sbricciolati facendo il gioco degli islamisti, basta pontificare, bisogna avere più aderanza alla realtà altrimenti avremo conseguenze pericolose. Bisogna studiare e pianificare nuove strategie per neutralizzare queste tragedie umane. Un saluto

  7. alba morsilli ha detto:

    non c’è bisogno di andare per mare e capire le tragedie, è sufficente guardarsi in casa propria
    per capire quanto siamo diventati indifferenti
    al prossimo.
    Un piccolo esempio ve lo porto io, dove l’altro giono sono caduta per strada ero sola, e tra il viavai delle gente solo una persona si è accorta di me, non ha fatto altro che chiamare il 118 e augurarmi buona fortuna, La strada era piena di gente e nessuno ha visto, capite ora l’indiffernza
    in casa nostra.
    Altra indifferenza con la croce per riportarmi a casa ci volevano 60euro io non le avevo perciò ho dovuto aspettare mia figlia fino a sera che finise
    di lavorare per pagare la croce.è un servizio a pagamentoe se non hai i soldi nessuno si presta.
    Questo per dire che non occore essere in mare esiste anche qui l’indiferenza solo Dio denaro conta

  8. lorenzo12.rm ha detto:

    Grazie Franco. Non c’è bisogno tanto di pensare ma di fare. E di agire con azioni condivise. Rifletto e mi dico: ma come mai ogni proposta è sottoposta al vaglio del dubbio e della polemica? E come mai sullo sfondo di ciò che si dice ci sono sempre interessi di questo o quello?

  9. Giulio Salvatori ha detto:

    ” il cancro è una malattia terribile che annienta chi è colpito e le famiglie. Ma c’è una malattia ancor più grave che si chiama : Indifferenza “

  10. gianna ha detto:

    Ancora Il MEDITERRANEO E’ UN MARE TOMBA, CAPOVOLTO L’ENNESIMO GOMMONEI MORTI POSSONO ESSERE 400, DONNE E BAMBINI COMPRESI.QUESTA NOTIZIA RIPRESA DALLA TIVU’ CON FREDDEZZA DI ANNUNCI ECONOMICI UNA NOVITA’ CHE SCONVOLGE TUTTI NOI.TUTTO QUESTO NEL GIORNO DELL’UNNIVERSARIO DELLA GRANDE STRAGE DELL’EMIGRAZIOEMAI VERIFICATA NEL MEDITERRANEO.BASTA RICORDARE 800 DISPERATI CHE NELL’APRILE DELLO SCORSO ANNO SONO FINITI IN MARE NEL CANALE DELLA SICILIA.LE COSCIENZE DELL’EUROPA CHE FANNO SI DIVIDONO E COSTRUISCONO MURI! IL PRESIDENTE DELLA REPPUBBLICA . CHE BISOGNA PENSARE. PURTROPPO SIAMO ABITUATI ALLE TRAGEDIE PEGGIORI. MENTRE STIAMO MANGIAND ASCOLTANDO LE NOTIZIE DI TUTTI QUI BIMBI MORTI ANNEGATI IN QUELLA GRANDISSIMA TOMBA DEL MARE .SI FA FATICA A PORTARE IL CIBO ALLA BOCCA. FORSE QUALCOSA SI STA SMUOVENDO. ALTRIMENTI LA ROUTINE DELLA QUOTIDIANA TRAGEDIA CI LASCIA ANCORA PER L’ENNESIMA VOLTA IMPASSIBILI DAVANTI A TALE TRAGEDIE. LE PAROLE DEL PAPA DISSE CARICHIAMOCI PERSONALMENTE DI OGNI LUTTO.DELUSIONE TOTALE.

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