L_aquila_1380299iUn anno è passato dalla terribile tragedia de L’Aquila e tutti si apprestano a ricordare quei terribili e lunghi momenti di terrore, sconforto, distruzione. Una lunga fiaccolata, che coinvolge moltissime persone, (sia sul luogo che idealmente da casa propria), è prevista per questa sera insieme ad altre iniziative allo scopo …di ricordare.

 Notizie riprese da Internet dal sito

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<<È iniziato con la cerimonia di inaugurazione della nuova chiesa di San Bernardino, in piazza307 d’Armi, il primo dei due giorni di lutto cittadino all’Aquila nel primo anniversario del terremoto del 6 aprile del 2009 che provocò la morte di 307 persone e il ferimento di altre migliaia.

Tutte le cerimonie e le celebrazioni in ricordo delle vittime saranno svolte sobriamente, senza striscioni e nessun altro simbolo: solo fiaccole e candele.

4030Sarà proprio la fiaccolata di questa sera, alle 23,30, dalla Fontana Luminosa a Piazza Duomo l’elemento caratterizzante della lunga notte di rievocazione della tragedia del terremoto. Poi ci sono le candele delle persone che arriveranno all’Aquila dopo essersi dato appuntamento su Facebook con il sito «Una candela per l’Aquila», che sta raccogliendo migliaia di adesioni

Alle 24 il centro storico dell’Aquila, che per un anno è rimasto senza illuminazione, immerso in un’atmosfera spettrale, tornerà ad illuminarsi grazie ad un progetto dell’Accademia dell’Immagine. Alle 3,32, l’ora della tragedia, in Piazza Duomo ci sarà la lettura dei nomi e il ricorso delle vittime con il rintocco delle campane della chiesa della Anime Sante, riaperta al culto recentemente. Alle 4 nella Basilica di Collemaggio ci sarà la celebrazione della santa messa con la possibile partecipazione del presidente del consiglio, Silvio Berlusconi.

APPELLO SU FACEBOOK

Sono oltre 16mila le persone che hanno aderito da tutta Italia al gruppo aperto su Facebook  ''Una candela per L'Aquila'': tramite il social network ci si sta organizzando per incontrarsi nel capoluogo abruzzese, presso la Fontana Luminosa, alle ore 22.30 e accendere una candela, un cero, una torcia, una luce per partecipare alla ''Notte della Memoria'', in ricordo delle vittime del terremoto di un anno fa.

 Se molti non saranno fisicamente presenti in citta', ma comunque accenderanno un cero nella notte fra il 5 e il 6 aprile, in migliaia hanno annunciato la partecipazione all'incontro delle 22.30.>>

Con o senza candela, comunque l’Italia si stringerà attorno ai fratelli aquilani. Esattamente come un anno fa. E che non si dimentichi questa grande tragedia!

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Pubblicato il 5 aprile alle ore 20,00

2 Commenti a ““L’AQUILA UN ANNO DOPO: CANDELE PER NON DIMENTICARE” proposto da Rosaria”

  1. Lorenzo.rm ha detto:

    Hai ragione, Giulio, ma quante chiacchiere, strumentalizzazioni, polemiche.

  2. Giulio Salvatori ha detto:

    Impossibile dimenticare Rosaria , hai fatto bene a ricordarlo

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