toscana  

M'è tornata la voglia di accompagnarvi in uno dei miei viaggi, raccontandovi, ancora una volta, le bellezze della nostra stupenda Italia.

Oggi sono in Toscana. Premetto che l'ho fatta in varie tappe, in giorni e tempi diversi, perchè non si può visitare Firenze, o Lucca, o Pisa o Siena o tanti altri luoghi magici della Toscana in un sol giorno.

C'è troppo da vedere, troppo da ammirare. Bisogna prenderla a "piccole gocce" per gustarla in tutto il suo splendore. C'è chi ha deciso di venirci un giorno e si è fermato una vita, incantato dalla campagna più spettacolare del mondo, punteggiata di pievi, casali, castelli. Ci sono i mondani che migrano di villa in villa, i solitari (come me..) che s'incantano per ore, ma anche i registi che vanno alla ricerca di location per i loro film.

FABBRICATO RURAR
TIPICI CASALI TOSCANI

TIPICI CASALI TOSCANI

 

Perchè non esiste una sola Toscana. Ci sono le distese verdi della Maremma, di tutte le Valli d'ogni Provincia. Ci sono le spiagge nobili della Versilia e c'è il Chiantishire (e con questo farò arrabbiare il nostro amico Giulio....!!), scandito dai cipressi e dai vigneti davanti ai casali di pietra. E' il versante senese e fiorentino, chiamato affettuosamente così dai suoi "colonizzatori",  tedeschi, svizzeri e americani (e anche qualche vip), attratti dalla voglia di produrre vino sulle colline armoniose della Toscana.

La Toscana è un mix indiscutibile di cultura, arte, cibo e paesaggio. Attrazione fatale per tutto il Mondo.

E soprattutto, ci sono le CITTA' D'ARTE.

LUCCA - PIAZZA ANFITEATRO

LUCCA - PIAZZA ANFITEATRO

 

Io ho provato il fascino di  vagabondare nelle stradine di LUCCA, illuminate dalla luna. All'interno della sua cinta muraria rinascimentale ancora intatta,lunga quattro chilometri e immersa nel verde. Nel monumentale centro storico dalle architetture di pregio, visitando torri e campanili, palazzi rinascimentali e piazze suggestive, entrando nelle numerosissime chiese medievali di notevole ricchezza architettonica e artistica.

PA170152Ho passeggiato in Via Fillungo, fiancheggiata da case e torri medievali. Sullo sfondo di Piazza San Martino spicca il Duomo, tutto colonne e fregi. E fuori porta si estende la Lucchesia, con le sue ville cinquecentesche.

PISA - PIAZZA DEI MIRACOLI

PISA - PIAZZA DEI MIRACOLI

 

E che dire della Piazza dei Miracoli di PISA? Dove svetta la caratteristica Torre Pendente con  il Duomo, il Battistero ed il Campo Santo. Ma basta spostarsi di poco per scoprire le meraviglie artistiche che la rendono una delle più belle città d'arte in Italia. Edifici, monumenti e musei contribuiscono a mantener vivo il ricordo di un passato in cui Pisa è stata Repubblica Marinara e, per molto tempo, padrona indiscussa del Mediterraneo.

 
VOLTERRA

VOLTERRA

 

Mi sposto a VOLTERRA, "città di vento e di macigno" come affermava il D'Annunzio. Etrusca, oggi sfida cielo e nuvole  con le sue chiese e i palazzi asserragliati come fortezze. Le botteghe vendono l'alabastro, trasparente come l'albume e tenero come il sapone. Vago  tra la Val di Cecina e la Valle dell'Era, e le Balze mi presentano una sfilata di sculture-paesaggio in creta e alberi.

VOLTERRA - LE BALZE

VOLTERRA - LE BALZE

 

Ed ecco SIENA! Mi "immergo" direttamente nella conchiglia di Piazza del Campo come la Primavera del Botticelli.

SIENA - PIAZZA DEL CAMPO E TORRE DEL MANGIA

SIENA - PIAZZA DEL CAMPO E TORRE DEL MANGIA

E' il tramonto, l'ora più affascinante di tutta la giornata e scopro una luce dorata che avvolge la Torre del Mangia. Salgo i suoi 440 gradini e, da lassù, l'incanto mi avvolge. Mi sveglia la campana grossa” o “campanone” che col suo rimbombante rintocco mi ricorda che è giunta l'ora di scendere.

VIGNETI DEI COLLI SENESI

VIGNETI DEI COLLI SENESI

 

Che faccio? Decido allora di trarre le ultime gioie dalla luce del tramonto e imbocco la strada che, attraversando paesi immersi nelle campagne, s'insinua tra le colline che abbracciano vigneti come opere d'arte. Tutt'intorno sembra che la mano divina abbia impedito, come in altre zone del Senese, la distruzione dell'ambiente che in luoghi un tempo meravigliosi, ti obbliga a chiudere gli occhi per non vederne lo scempio. Qui natura è natura, il giallo della terra e il verde degli alberi, i vigneti come file di soldatini in una simmetria perfetta guardano verso un orizzonte che sembra infinito. Attraverso Monteriggioni, Colle Val d'Elsa, supero Poggibonsi e giungo a San Gimignano.  E qui, ragazzi, che spettacolo! In quell'ora luminosissima della sera che conosce soltanto l'estate, non potrò più dimenticarla! Nella città delle cento torri (ne sono rimaste solo 13) passeggio in uno spettacolare centro storico lungo neppure un chilometro. E lì "dentro" c'è di tutto. Eleganti palazzi che testimoniano l'illustre passato, caratteristiche botteghe dove si trovano prodotti locali di altissima eccellenza, le taverne dove gustare queste delizie accompagnate da un buon bicchiere di vino locale.

SAN GIMIGNANO IN NOTTURNA

SAN GIMIGNANO IN NOTTURNA

   

E poi i Complessi Monumentali, il Palazzo Comunale, la Torre Grossa, la Pinacoteca Civica, il Museo Archeologico. Una full immersion nell'arte, nella tradizione, nella cultura e nella bellezza di luoghi dagli scorci uno più bello dell'altro. 

SAN GIMIGNANO - PALAZZO COMUNALE E TORRE GROSSA

SAN GIMIGNANO - PALAZZO COMUNALE E TORRE GROSSA

   

So che a questo punto voi penserete: ma Firenze, la Franci, mica l'ha vista? Si amici, Firenze l'ho vista e rivista ma di lei non posso parlare qui, ci vuole un post tutto suo e sarà prossimamente.

 

 

Ecco, signori, tutto questo, e molto altro ancora, è la Toscana che ho visitato, ma ci sarebbe da parlarne e scriverne per giorni e giorni. Non basta un semplice post.  Ma io ci ho provato, meglio che niente. Che ne dite?

 

E adesso, seguendo questo profumino che riempie tutta l'aria intorno,  vado a finire la serata in una delle classiche taverne che si affacciano sul centro storico di San Gimignano. Magari assaggerò pici all'aglione e crostoni con lardo di cinta senese innaffiati da un buon Vernaccia D.o.c. Buon appetito e buon viaggio a tutti!

PICI ALL'AGLIONE

PICI ALL'AGLIONE

   
CROSTONI AL LARDO DI CINTA SENESE

CROSTONI AL LARDO DI CINTA SENESE

   
VERNACCIA DOC

VERNACCIA DOC

              francesca (3)

15 Commenti a “IN VIAGGIO …..con Franci”

  1. gianna ha detto:

    Vero Franci, una ne pensi ma cento le fai, bisogna mangiarla in due ahahahahahh un caro saluto

  2. Francesca (franci) ha detto:

    E allora, cara Sandra, sono contenta di averti riportato indietro nel tempo, viaggiando con me in Toscana, rivivendo i momenti unici e irripetibili insieme al tuo caro marito.
    Tornaci se puoi, ti farà bene al cuore, alla mente e agli occhi.
    Ciao, un abbraccio.

  3. sandra vi ha detto:

    Franci,nn so come ringraziarti per questo tuo stupendo “tour” della meravigliosa Toscana.Hai saputo trattegiare e darci il meglio in un condensato veramente bellissinmo .Mio marito era di Prato .e in viaggio di nozze l;abbiamo un po’ girata puoi capire quanti ricordi si sono risvegliati .Le foto sono stupende !!!TI sembra di perorrere le stradine salire i gradini ,godere dei panorami .Ricordo quando entrammo a PRATO ,sentire mio marito ,immerso nel’atmosfera guardare un cespuglio di rosmarino e esclmare ,”na che bel ramorino”,,,,,

  4. Francesca (franci) ha detto:

    Grazie a te, Giuseppe. Firenze, ovviamente, merita la medaglia d’oro per la sua arte in Toscana, ma ti assicuro che c’è tantissimo altro da vedere e ammirare tutt’intorno, e molto di più di quanto ho riportato io, per non dilungarmi ed evitare di annoiare. Ho visto tanti paesini e borghi dentro i quali ho lasciato un pezzettino di cuore ciascuno. Si, devi assolutamente farci un ripassino.
    Ciao.

  5. Giuseppe3.ca ha detto:

    Il mio lavoro mi ha portato in quasi tutte le parte d’Italia ma poco in Toscana. Conosco solo Firenze che ho visitato diverse volte per diporto. La prima volta è stata qualche mese dopo lo straripamento dell’Arno del novembre 1966 e si era in pieno fermento dei lavori per il recupero di quanto poteva essere recuperato dopo una tale distruzione. C’erano giovani accorsi da tutte le parti del mondo e lavoravano alacremente per dare una mano a Firenze. Firenze è risorta e possiamo ancora ammirare le sue bellezze.
    Grazie per questa tua pagina Franci, per me è stato un tuffo in tutto ciò che non conosco di questa bellissima regione. Piacevolissima e culturale lettura, merita un ripasso. Ciao.

  6. Francesca (franci) ha detto:

    Caro Nembo, anche un pezzetto del mio cuore è rimasto in Toscana. Non se ne può fare a meno.
    Ciao e grazie☺.

  7. Nembo ha detto:

    Toscana, per vari motivi è una regione che ha un posticino nel mio cuore, conosco bene Pisa,e Siena. Una regione che offre tanto con una scelta di destinazioni da visitare con tutte le sue meraviglie, come tu Francesca ci ha presentato con un’ottima carellata di foto descrivendo i vari itinerari. Un Saluto!

  8. Francesca (franci) ha detto:

    MI GARBA, eccome se mi garba, caro “modesto” toscano. E dalla cima della Torre Grossa di San Gimignano, quel giorno, vedevo le tue Apuane. Spettacolare!
    Ciao Giulio.

  9. Giulio Salvatori ha detto:

    E perchè dovrei arrabbiarmi ? Venite pure in Toscana…ora capirete perché sono “modestamente” diverso.Brava Franci come sempre. E non dire – a me piace- se sei in Toscana si dice -MI GARBA – Lo senti come lega bene ?

  10. Francesca (franci) ha detto:

    Gianna, hai detto bene, pici all’aglione….e poi si salta il bacio? Giammai, basta mangiarli in due..!!!!
    Ciao, un abbraccio☺

  11. gianna ha detto:

    Francesca, certamente ho perso, I vigneti dei colli Senesi. sembrano Opere d’arte,ma per seguire la tua visita giornaliera, nella bella Toscana,a me serve 365 giorni solo per scrivere le bellezze che tu sei riuscita portare,un piatti prelibato ,Pici all’aglione (ma poi si salta’ il bacio) Crostoni dei Colli Senesi. vini per tutti i gusti.ciao franci.

  12. Francesca (franci) ha detto:

    Allora Franco hai vissuto le mie stesse emozioni. Anch’io ero a Siena il 28 Giugno scorso e stavano allestendo il Palio della Madonna di Provenzano. Sinceramente non mi interessa la manifestazione in sè, perchè non guardo neppure quello di casa mia ad Asti. Però in quella “conchiglia” di Piazza del Campo, con la Torre che proietta la sua ombra proprio al centro, il cielo lapislazzulo e il rosso dei mattoni che si accende sotto il riverbero del sole al tramonto…..beh, c’è da perdersi. Indimenticabile!!

  13. franco muzzioli ha detto:

    Manca san Galgano e l’Etruria….ma un altro viaggio non fa mai male.
    Ricordo una notte a Siena c’era stato il palio e in piazza del Campo la gente era seduta a crocchi tra fuochi accesi , un ragazzo con la chitarra sunava e cantava stornelli ,altri si univano con coretti estemporanei ,alcuni arrivavano alla spicciolata cominciando a cantare metri prima .Il cielo non era nero ma di un blu intenso come gli occhi di un bambino. La luna, piena , sembrava un lampione piazzato lì a bella posta in mezzo a quella meraviglia. Mi sono seduto con Anna sul selciato ancora sporco della sabbia e sono rimasto incantato per parecchio tempo guardando la torre del Mangia illuminata di giallo e le case intorno, i drappi multicolori che leggermente svolazzavano nella brezza notturna. Ecco sono momenti che rimangono come fotografie tridimensionali nei tuoi ricordi . Ma non solo ,rammenti i profumi , il crepitio della legna che bruciava, la sonorità dei cori …ho vissuto un incanto.

  14. francesca (franci) ha detto:

    Eh si, cara Gianna. A me piace il mare ma detesto fare la pendolare della spiaggia. Perciò, dopo 3-4 giorni già mi stanco, mi agito, devo muovermi e andare altrove. Così comincio a cercare i paesini nascosti, quelli nei quali nessuno va ma che sono ricchi di bellezze naturali e artistiche nonchè di borghi medievali da togliere il fiato. L’Italia ne è piena.
    E se mi capita di scegliere quale destinazione una grande città è perchè, solitamente, c’è in corso una Mostra d’Arte. E accoppio le due bellezze. Ma non mi basterà questa vita per vedere tutto quello che desidero..!!

  15. gianna ha detto:

    Franci, tu sei veramente brava, ma come sei riuscita vedere tutte queste meraviglie, della Toscana ci vuole molta passione e studiare l’arte, tu sei bravissima noi ti pensiamo al mare per abbronzarti e invece di giorno prendi il sole e alla notte giri per ore in cerca di palazzi casali castelli l’arte, musei con tranquillita’ adorando ogni piccola e grande meraviglia della nostra maremma,i suoi luoghi magici dove ,franci trova le bellezze nascoste al chiar di luna.bello il racconto di un visitatore arrivato per un giorno per poi fermarsi per sempre, ci sono i Mandoni che migrano di Villa in Villa solitare (come Franci)che si incontrano per ore che vanno alla ricerca di Location per i suoi film, poi tipici casali Toscani che non esiste una sola Maremma d’ogni provincia e cosi farai arrabbiare il nostro amico Giulio. la Toscana e un mix indisentibile di cultura, arte cibo, vini e paesaggio attrazione fatale per tutto il mondo, citta’ d’arte. Piazza dei miracoli di Pisa e basta spostarsi di poco per scoprire le meraviglie artistiche che la rendono la piu’ bella citta’ d’arte e valterra Citta’ del vento di Siena. Certamente franci, ci vuole passione e molti studi per conoscere l’arte,tu hai questa passione ma anche l’intelligenza serve come prima cosa,te hai queste passioni e ti ammiro per la tua grande bravura,un saluto a te ciaoo

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